Daniele BOGNI
Ha conseguito il diploma di Violoncello presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano nella classe del M° Antonio Pocaterra (primo violoncello del Teatro alla Scala), ha in seguito proseguito i suoi studi con Paul Szabo (allievo del grandissimo Pablo Casals e violoncellista del quartetto Vegh) conseguendo il diploma superiore (Konzertdiplom).
Ha tenuto numerosi concerti come solista, con pianoforte e con orchestra oltre che in formazioni cameristiche, esibendosi in importanti sale da concerto in Italia, Svizzera, Austria, Francia, Polonia, Georgia, Bahrain, Stati Uniti, Messico, Guatemala, Perù, Sudafrica e Argentina.
Dopo essere stato docente di Violoncello presso gli istituti musicali pareggiati di Gallarate, Pavia e Cremona, insegna ora la stessa materia come docente titolare di cattedra presso il Conservatorio G. Verdi di Como.
Appassionato della storia del violoncello, della liuteria e dell’archetteria, ha curato pubblicazioni di musica italiana per violoncello del ‘700 e dell’800.
Ha tenuto masterclass sulla musica per violoncello dell’800 italiano presso il Conservatorio Superior de Malaga, la Yasar University di Izmir (Turchia), presso l’Accademia di Musica di Łòđž (Polonia), presso l’Accademia di Musica di Malmö (Svezia) e presso la Universitad Nacional de las Artes (UNIA) a Buenos Aires.
Suona un violoncello costruito da Giuseppe Odoardi detto “il Villan d’Ascoli” nella prima metà del XVIII secolo.